La Repubblica “Basket, Italia verso Tokyo. “

16/07/2021

Sacchetti: “Mai vista una squadra così unita”. Gallinari: “E’ il sogno di una vita”

A dieci giorni dall’esordio nella rassegna a cinque cerchi presentate le Nazionali azzurre. L’ala degli Atlanta Hawks: “Ero convinto della qualificazione, questa squadra è versatile e intercambiabile nei ruoli e anche io lo sarò. Il nostro è un girone molto difficile. Inginocchiarsi? Non penso sia permesso”. Il capitano Melli: “La forza di questa Italia è il gruppo, stiamo bene insieme”

  • ROMA – All’appuntamento mancano ormai appena dieci giorni e dunque l’adrenalina in corpo comincia pian piano a salire. Anche perché l’Italbasket mancava dalle Olimpiadi da 17 anni, un digiuno interrotto grazie all’impresa nel torneo pre-olimpico di Belgrado, con il successo da applausi sulla Serbia padrona di casa. “L’allenatore è bravo se ha bravi giocatori: mai visto un allenatore vincere con giocatori scarsi. Noi abbiamo fatto capire ai giocatori di essere più forti di quanto pensassero – sottolinea il ct azzurro, Romeo Sacchetti, in occasione della presentazione delle nazionali qualificate per Tokyo -. Ci sono state sorprese, è vero, ma io mai avevo visto prima una squadra restare a tavola al completo per un’ora e mezza. Ringrazio Messina e Petrucci, che sono stati fondamentali. Quando arriveranno al villaggio olimpico i ragazzi proveranno qualcosa di particolare. Incontreranno persone che si vedono solo in televisione: è una cosa senza paragoni”. Quindi il coach confessa alcuni retroscena personali: “Mia moglie si chiama Olimpia. Quando mi convocarono all’ultimo mi disse che era merito suo. Stavolta mi ha confessato di sentire qualcosa di particolare prima della Serbia. E poi con mia moglie, grazie a Petrucci, siamo andati dal Papa: ci ha aiutato anche lui”, ha concluso Sacchetti.